(1/11/23)
Mentre viviamo momenti di tristezza ed angoscia per le due guerre non lontane da noi, in mezzo a queste tenebre contempliamo oggi i Santi che ci donano luce e ci indicano la via del Vangelo. Il brano di questa Festa è quello delle Beatitudini. Come si può essere felici (beati) quando si è miti, quando si piange, quando si soffre per la giustizia? Basta semplicemente provare a fare il contrario delle Beatitudini, ad essere quindi arroganti, violenti, disonesti, ad odiare… e vedrete che forse avremo molte cose ma non la felicità. Le Beatitudini sono la bella notizia che Dio regala gioia a chi produce Amore, a chi si cura della felicità dell’altro.
Ecco il testo delle Beatitudini: proviamo a leggerlo una volta con molta calma, alla presenza di Dio.
LE BEATITUDINI
[Il testo di Matteo: 5,1-12]
1 Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli.
2 Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
3 «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.
4 Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati.
5 Beati i miti, perché avranno in eredità la terra.
6 Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
7 Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
8 Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
9 Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
10 Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo,
diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti perseguitarono i profeti che furono prima di voi