A cura di Adele Pietroluongo
dell’Ordo Virginum diocesano
Santo Stefano Gaeta
Questa mattina, Signore,
nella mia preghiera,
voglio
respirare la Tua presenza.
Voglio respirare e pensare
che l’ossigeno che m’invade
è tuo dono
e che ad ogni ventata
stai diventando
una cosa sola con me.
Respirerò quest’aria
sapendo
che è il tuo dono
per tutti.
Pregano le colline.
Pregano gli alberi.
Pregano le bestiole.
Tutto prega nella natura.
Tutto ascende verso Te
e noi siamo la voce cosciente
di questa ascesa.
Nel respirare
la Tua presenza, Signore,
oggi la mia preghiera
sarà parte dell’universo,
di tutto l’Universo,
sarà voce grata
in tanto stupendo coro.
Vieni, Signore,
inebriami di Te.
_Buona giornata insieme “nel respirare la presenza di Dio”.